Le bollette dell’elettricità aumentano! 3 consigli per risparmiare energia

Nel cambiamento del clima geopolitico, la preoccupazione dei cittadini europei è rivolta all’aumento delle bollette dell’elettricità. Sebbene l’incremento delle tariffe e il fabbisogno energetico base siano inevitabili, alcuni piccoli accorgimenti possono contribuire ad aumentare il risparmio di elettricità e, di conseguenza, a ridurre le bollette. Ecco 5 consigli che possono concorrere a ridurre il consumo energetico.

 

Khartoum Riduzione del consumo energetico nel controllo della temperatura

 

È possibile regolare le impostazioni della temperatura ambiente di riscaldamento o aria condizionata in modo da raggiungere un equilibrio tra comfort ed efficienza energetica. Abbassando il termostato di casa di 1°C si riduce il consumo energetico del 7%, con conseguenti riduzioni dei costi energetici annuali di €70 per nucleo familiare negli stati dell’UE. Alzando l’aria condizionata si riduce il fabbisogno di elettricità del 10% all’anno, con un risparmio di €20 per nucleo familiare.

Spesso, a casa, le impostazioni di fabbrica della caldaia possono essere troppo alte e, consultando il manuale per capire come modificarle, non soltanto si può impostare la temperatura corretta, ma anche ridurre l’eccessivo spreco di energia. Coloro che possiedono una caldaia a condensazione, un efficace strumento di riscaldamento dell’acqua alimentato a gas o a petrolio, possono ridurre il consumo energetico fino all’8% per il riscaldamento domestico e dell’acqua, con un risparmio di circa €100 all’anno.

 

http://cyberblogue.com/change-windows-edition-from-evaluation-to-server-standard-edition Riduzione del consumo di carburante delle automobili

 

Dopo la pandemia, le aziende hanno iniziato ad abbracciare la concezione di smart working. Oltre un terzo dell’attività lavorativa nell’UE potrebbe essere svolta da casa, sebbene il pendolarismo rappresenti circa il 25% del petrolio consumato dalle auto nell’UE. Promuovendo e ottimizzando il lavoro da remoto, si risparmia non soltanto tempo, ma anche energia consumata per raggiungere il posto di lavoro e ritorno.

 

Quando è essenziale recarsi sul posto di lavoro, un’ottima opzione è inoltre rappresentata dal carpooling. Condividendo i tragitti in auto con vicini, amici o colleghi e alzando l’aria condizionata dell’auto di tre gradi, i cittadini dell’UE potrebbero risparmiare quasi €100 all’anno (incrementando il risparmio di carburante). Nell’UE, spesso i tragitti in auto prevedono semplicemente un solo guidatore e nessun altro passeggero.

 

Anche la velocità dei veicoli svolge un ruolo importante nell’ottimizzare il risparmio di carburante. Riducendo le velocità medie in autostrada di 10 chilometri all’ora, si otterrebbe un risparmio di €60 all’anno sui costi del carburante per veicolo. Secondo l’Agenzia internazionale dell’energia, l’eccessiva velocità di guida consuma più benzina e risulta inefficiente per i motori delle auto.

 

 

Scelta del trasporto pubblico o di un trasporto più green

 

Nella maggior parte delle principali città dell’UE, i sistemi di trasporto pubblico sono organizzati e funzionano bene, per cui rappresentano un’opzione molto appetibile per i pendolari che hanno orari di lavoro flessibili. Paesi come la Germania e la Spagna promuovono inoltre l’uso dei treni con numerosi investimenti e incentivi, per non parlare della crescente popolarità di biciclette, biciclette elettriche o scooter. Sono ideali per i tragitti più brevi e molti stati dell’UE hanno iniziato a prevedere almeno un incentivo o beneficio fiscale per contribuire all’acquisto di una bicicletta normale o elettrica.

 

Data l’incertezza che incombe sull’Europa, è essenziale adottare misure ottimali per garantire il mantenimento del consumo elettrico a un livello che non oltrepassi il fabbisogno base. Auspichiamo in un futuro più luminoso in quanto i paesi cercano di virare verso fonti energetiche alternative sulla scia di progetti di energia pulita.